La relazione tra lo sviluppo turistico e la salvaguardia e la valorizzazione delle aree naturali protette è un tema attuale nell’ottica di una ripresa del turismo dopo la crisi pandemica. Un’ottica mirata al pieno rispetto dell’ambiente, all’autenticità dei luoghi, alla riscoperta del patrimonio materiale e immateriale, in generale delle aree interne e in particolare di quelle protette. La presenza di attività turistiche in queste aree necessita di una programmazione attenta e di un puntuale monitoraggio, tesi a garantire la tutela della biodiversità: risorsa pregiata che rende unico ogni ambiente naturale.
Programmi ed azioni di giustizia ambientale, insieme a politiche del turismo coerenti con l’equilibrio ecosistemico, sono gli strumenti principali per perseguire forme di sviluppo sostenibile delle aree interne e fronteggiare il rischio di spopolamento. In questo quadro corre il filo conduttore di ScOUT, che concentra l’attenzione su metodi di ricerca che possano supportare progetti in grado di coniugare innovazione e sviluppo ecosostenibile, integrazione e diversità, rispetto e tutela dei diritti umani fondamentali nel ragionevole ricorso alle risorse naturali, anche come risorse per uno sviluppo turistico rispettoso della biodiversità.
Saranno pubblicati sul sito dell’Osservatorio aggiornamenti e notizie, ed il programma della Scuola.
Per informazioni è possibile scrivere alla mail out-dss @ unina.it